Secondo Montenapo Daily, il Brunello di Montalcino racchiude in un brand i valori che ne fanno un bene rifugio o un lusso democratico. Il tutto nel segno della qualità.
Il presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci l’aveva preannunciato a novembre 2020 e oggi, leggendo i dai registrati da Valoritalia, non è stato smentito: l’annata 2015 è sato un “vaccino commerciale” nell’anno del Covid. Sono infatti quasi 9 milioni i contrassegni Docg consegnati nel 2020 dal Consorzio per altrettante bottiglie di Brunello di Montalcino pronte alla vendita, il che significa un netto +12,2% rispetto alle bottiglie immesse sul mercato nel 2019 e un soddisfacente +4,3% alla media degli ultimi 5 anni.